Giocare con il colore permette di rinnovare il salone a costi contenuti e in tempi rapidi. Le idee in giro per il mondo non mancano, anche dal design extrasettore.
Il colore può in un attimo rivoluzionare un intero ambiente. E di questi tempi anche l’occhio vuole la sua parte. Sempre più spesso infatti i clienti scelgono un salone non solo per la professionalità
di chi ci lavora, ma anche per il concept che racconta: una location rilassante, ma al tempo stesso accattivante è un ottimo biglietto da visita. Le ultime idee si basano proprio sull’uso alternativo del colore…
1. Sfondo bianco + colori forti
Optare per uno sfondo bianco permette di far risaltare l’arredamento, meglio se di tonalità forti e vivaci, che stacchi in modo netto. Non bisogna necessariamente ristrutturare l’intero negozio: il colore può essere d’aiuto ad esempio per scandire in modo originale gli spazi già esistenti, come la zona d’attesa, l’angolo tecnico o un corner uomo. Il salone Dkuk di Londra, ad esempio, realizzato dallo studio Sam Jacob, è interessante non solo per il suo concept – salone coiffure e spazio espositivo – ma anche perché mostra come elementi strutturali semplici, in questo caso il legno e piccoli oggetti, grazie al colore possano caratterizzare l’immagine globale.
2. I murales oltre il vetro
Gli uffici del Sentinal One, a Tel Aviv, offrono uno spazio di ispirazione per l’uso dei colori alla maniera streetstyle, per decorare le pareti con murales. Il progetto – curato dallo studio A.R. Grinberg Architects – è interessante anche per la suddivisione dei locali: in questo caso infatti il colore diventa un marcatore di spazio pur lasciando l’idea di un open space grazie all’uso del vetro, che regala ai visitatori la piena visibilità degli interni.
3. La pienezza del vuoto
Dagli ambienti di lavoro agli appartamenti, perché l’ispirazione per il proprio salone può arrivare anche da quella che in fondo è una casa. Il principio base è sempre lo stesso. Dare importanza
al colore per far vivere uno spazio anche senza bisogno di troppi complementi d’arredo. Un escamotage utile ad esempio per l’area attesa. Il gruppo Ippolito Fleitz ha creato a Shanghai un mix
di schemi di colore e geometrie lineari: un attico dove ogni spazio, grazie a queste fantasie cromatiche, riflette la gioia di vivere.
4. La forza della geometria

Nel ristorante Pink Zebra, a Kanpur in India, il colore diventa protagonista in associazione a geometrie nette, in bianco e nero. Il rosa qui non è un pastello soft, ma diventa protagonista assoluto, fino a conquistarne il nome. La firma è dello studio Renesa.
5. Contrasti rétro
Di tutt’altro sapore l’atmosfera che si respira da Pannelatte, gelateria a Palma di Maiorca. È interessante il contrasto fra due colori forti, il rosso e blu degli arredi e delle pareti, ma quello che spicca davvero è la decorazione del soffitto, interamente bianca, un non colore che rimanda appunto alla panna e al latte. Huuun studio gioca anche con le luci, così da ricreare un ambiente rétro, che richiama le drogherie di inizio secolo di Manhattan.
6. Sovrapposizioni specchiate
Il ristorante Blufish, a Beijing, ha un altro modo di interpretare i colori pastello: in questo locale sono abbinati all’oro e giocati in sovrapposizione, quasi come fossero delle veline. Una tecnica applicata per la decorazione del soffitto. E i clienti hanno davvero l’impressione di immergersi in un mare iridescente: proprio l’obiettivo che voleva raggiungere lo studio Soda architects.