Detto anche “cofana”, il beehive capelli è un raccolto che sfida le leggi della fisica, ma sposa alla perfezione quelle dell’eleganza.
Per capire la vera essenza del beehive capelli, basta tradurre il nome in italiano: alveare. Avete presente la forma voluminosa, circolare e verticale del nido d’api? Da non confondere con il top knot – una sorta di chignon super cotonato – lo stile beehive capelli fu lanciato dall’italo americana Margaret Vinci, che ci ha lasciati due anni fa.
Complici le prime lacche spray, nel suo salone di Chicago, Margaret creò un’invisibile impalcatura incredibilmente resistente. Fu subito un successo senza pari, perché il beehive capelli assicurava un’eleganza fino ad allora sconosciuta ma soprattutto qualche centimetro di altezza in più, dettaglio da non trascurare. È passato oltre mezzo secolo dal suo lancio, eppure il beehive capelli continua a essere un’acconciatura più che mai attuale.
Amy Winehouse, Sarah Jessica Parker, Beyoncé, Adele, Marion Cotillard e Scarlett Johansson: sono alcune delle star che più recentemente hanno sfoggiato uno stile beehive capelli. La compianta Amy Winehouse, in particolare, fece della sua famosa cofana verticale il simbolo di un look “rétro gipsy” divenuto iconico nei primi anni del Terzo Millennio.
Prima di Amy Winehouse, e con uno mood del tutto diverso, lo stile beehive capelli era diventato celebre grazie a Sua Eleganza Audrey Hepburn. Nel cult del 1961 Colazione da Tiffany, l’attrice americana sfoggiava un alveare di capelli molto elegante e raffinato. A ben vedere, tecnicamente, una via di mezzo tra un beehive propriamente detto e un top knot.
Il beehive dagli anni ’60…
Gli anni Sessanta sono per antonomasia il decennio dello stile beehive capelli. E contemporaneamente ad Audrey Hepburn, c’erano altre due icone di eleganza che hanno lasciato un segno indelebile nella storia dello stile contemporaneo: Jackie Kennedy e Brigitte Bardot. First Lady d’America e donna di un magnetismo senza pari, Jackie era una fan delle cotonature. E lo era anche BB, attrice simbolo della bellezza europea sul finire dei Sixties. Una bruna, l’altra bionda, Jackie Kennedy e Brigitte Bardot sono state tra le più grandi rappresentanti dello stile beehive capelli: la prima con un contegno e un’eleganza raffinatissima, la seconda con una sensualità straripante.
…ai giorni nostri
Nel 2018 lo stile beehive capelli è più vivo che mai. Il suo carattere rétro è praticamente intramontabile per una semplice ragione: se vuoi veramente sentirti una regina, c’è bisogno di un simbolo forte, di un emblema capace di rappresentare la tua regalità. E quell’alveare di capelli non ha forse la forma di una corona?