Nascondeva cocaina, marijuana e hashish tra spazzole e bigodini per venderla ai suoi clienti.
Un parrucchiere 46enne è stato arrestato venerdì a Roma per spaccio in flagranza di reato all'interno del suo negozio. Dopo svariati appostamenti fuori dal salone, i poliziotti della Squadra Mobile hanno sorpreso l'hairstylist vendere stupefacenti ad un cliente.
A insospettire gli agenti sul fatto che nell'esercizio commerciale si effettuasse uno spaccio di droga sono stati i continui e frenetici ingressi di molti uomini calvi all'interno del negozio, nonostante fosse un salone per donne. Un'azione inspiegabile e bizzarra che ha costretto gli agenti a intervenire, scoprendo così che il titolare, oltre a fare colpi di sole e permanenti, nascondeva cocaina, marijuana e hashish tra spazzole e bigodini per venderla al dettaglio.
Colto sul fatto il parrucchiere si è giustificato dicendo che ha creato questa attività parallela illegale, perchè il lavoro di hairstylist non è abbastanza redditizio, tanto che non riesce ad arrivare a fine mese.
La sua giustificazione non ha impietosito il giudice che lo ha costretto agli arresti domiciliari in attesa del processo.