La barba italiana è un rito antico fatto di regole precise e passaggi inderogabili. In auge ora quanto mai, ha riscosso grande successo anche tra i più giovani. Il motivo? Coniuga relax, benessere e l'esclusività di un momento tutto dedicato a sé. In versione, questa volta, del tutto maschile.
(Gibs)
1) Mai rasare nello spazio sotto gli occhi
2) Mai dimenticare il collo. Nel dubbio, meglio chiedere
3) Mai tralasciare l'applicazione di prodotti pre e post rasatura
4) Mai dare nulla per scontato: chiedere sempre prima al cliente e informarsi sulle sue abitudini
5) Mai forzare ad utilizzare il rasoio a lama: c'è ancora chi ne ha timore
In barba… all'idea del barbiere di una volta. Ormai il mercato è in grado di offrire servizi e prodotti nuovi, un approccio moderno al cliente, ambienti contemporanei. La clientela maschile può trovare spazi decisamente a misura di uomo moderno, dove prendersi cura di sé, ritagliarsi una pausa di relax, cercare il proprio look barba e capelli con tutto lo stile e l'eleganza fino ad oggi riservato per lo più alla clientela femminile.
“L'uomo vuole spazi tutti per sé, l'unisex ha fatto il suo tempo, soprattutto per il servizio di barba e baffi, – spiega Marco Artesi, del salone omonimo di corso Maroncelli a Torino – e poi dal barbiere si crea una sorta di comunità, nascono tante amicizie, da me l'aperitivo del venerdì sera è ormai un must”. Lo conferma anche Paolo Barrasso, proprietario dello storico negozio di via San Secondo 16 a Torino. Lui è alla terza generazione di barbieri ma proprio questa lunga tradizione di famiglia gli ha consentito di fare tesoro della formazione ricevuta, evolvendosi per seguire i gusti e le tendenze del momento. Lo dimostra il fatto che è stato l'unico barbiere italiano ad essere stato scelto per un programma della BBC alla scoperta dell'arte della rasatura italiana.
(Paolo Barrasso, proprietario di una storica barberia di Torino)
“La rasatura all'italiana – ci spiega Paolo nel suo salone così contemporaneo e al tempo stesso così vintage – è una vera e propria arte. I suoi step base sono pochi ma fondamentali. Si inizia con un impacco caldo per ammorbidire la pelle, dilatare i pori e ammorbidire il pelo: deve essere fatto con un asciugamano o una pezza di cotone, impregnato di vapore caldo. L'impacco non deve durare più di 20/30 secondi e viene seguito dall'applicazione di un prodotto emolliente in grado di idratare e ammorbidire. Io uso l'olio di mandorla ma esistono tanti altri prodotti validi: cioè che conta è il massaggio, che deve essere profondo e curato. A questo punto si applica il sapone da barba: io lo uso del tipo solido da emulsionare con un po' di acqua. Il sapone – così come gli alti prodotti da rasatura – deve essere applicato in senso orario e tramite pennelli in tasso (se si tratta di barbe di media durezza) o in cinghiale (se sono barbe più dure).
Si vuole rasare a zero una barba lunga?
Allora è consigliabile ridurla prima un po' a forbice. Si procede quindi con la rasatura vera e propria che secondo il metodo italiano prevede il rasoio a mano libera; un'alternativa può essere il rasoio a lametta ma il primo è più professionale ed in grado di eliminare i peli in profondità, la pelle si irrita di meno e consente di seguire meglio la fisionomia del volto. Ho avuto modo di notare che più si alza il livello culturale e sociale più viene preferito il rasoio a mano libera. Naturalmente richiede manualità, sicurezza ed estrema professionalità. Dopo la prima passata, si procede a un nuovo impacco, viene applicata una crema emolliente che attenuti il rossore (non più l'olio) e si procede a una seconda insaponata. Successivamente, si procede al contropelo che, contrariamente a prima viene fatto dal basso vedo l'alto. Anche per questo aspetto è necessaria una certa esperienza perché bisogna valutare la direzione di crescita del pelo, diversa da viso e viso, e la presenza di peli incarniti. Segue quindi la pulizia con acqua fredda e l'asciugatura, in estate applico sempre un impacco freddo per chiudere i pori, e un buon after shave: ne esistono per tutti i gusti e le necessità. Quanto dura una rasatura all'italiana? Non più di 10/15 minuti”.