Salvaguardare le vetrine con una saracinesca e svuotare la cassa ogni sera: ecco alcuni dei modi per proteggersi dai furti.
Un’ondata di furti ha colpito nelle scorse settimane estetiste e parrucchieri in diverse località tra Empoli, Montelupo Fiorentino, Capraia, Fucecchio e Vinci. E, dato che non si è trattato semplicemente di qualche caso isolato, il Cna di Firenze si è radunato per prendere decisioni in merito e per aiutare i parrucchieri con alcuni consigli, semplici ma sempre validi, per cercare di non essere presi di mira. Presenti all’incontro, Mario Scafetta, rappresentante Cna Firenze per la categoria, e Francesco Zunino, primo dirigente del commissariato di Empoli.
Come difendersi?
Ecco i principali consigli che sono stati dati ai parruchieri presenti, ma che possono essere validi per tutti i proprietari e collaboratori dei saloni.
- La prima cosa da fare è svuotare la cassa ogni sera, perché anche pochi euro possono essere considerati un interessante bottino.
- È importante proteggere le vetrine con una saracinesca: molti colpi vengono effettuati sfondando le pareti a vetro.
- Perfetto decidere di installare telecamere sia all’interno che all’esterno del punto vendita. Hanno due funzioni in una: scoraggiano i ladri, ed eventualmente aiutano nelle indagini.
- Fondamentale il “gioco di squadra” con i negozianti vicini. Ogni segnalazione alle forze dell’ordine se si registrano movimenti o facce strane è importante.
- L’adeguata illuminazione aiuta a ridurre i furti: i ladri preferiscono le attività fuori dal centro, in zone solitamente più buie e isolate.
E se il parrucchiere dovesse trovarsi faccia a faccia con il rapinatore?
La strategia migliore è evitare di reagire. Bisogna mantenere il sangue freddo, memorizzare quanti più dettagli possibili dell’uomo o eventualmente del mezzo su cui si allontana.