Nel film The Broken Key, l’attrice Diana Dell’Erba indossa la tecnica di colorazione ideata da Marco Todaro, hairstylist torinese partner Matrix.
È in uscita il 16 novembre 2017, in tutte le sale italiane, il film The Broken Key del regista Louis Nero. Un thriller ambientato nel futuro dove la carta è un bene prezioso, con un cast internazionale del calibro di Rutger Hauer, Michael Madsen, Geraldine Chaplin, Christopher Lambert, William Baldwin, Maria De Medeiros, Kabir Bedi, Franco Nero e Marc Fiorini, insieme a due giovani attori italiani, Andrea Cocco e Diana Dell’Erba.
La protagonista Diana Dell’Erba interpreta il ruolo di Sarah Eve e indossa un servizio di colorazione Arpège, realizzato da Marco Todaro. Abbiamo chiesto all’hairstylist torinese, partner Matrix, e alla giovane attrice di raccontarci qualcosa in più…
“Sulla protagonista occorreva rafforzare l'immagine, giovane, determinata e proiettata in un futuro prossimo 2033, un gioco di forma e colore che la rendesse memorizzabile ed evidenziasse la sua presenza anche nelle scene più buie. Il rosso scelto in comune accordo con il regista ha il ruolo di mettere insieme tutti questi elementi. Non ho esitato nemmeno un momento a realizzare un Arpège unico per Diana Dell'Erba, che per altro mi ha dato modo di aprire nuove riflessioni sul mondo colore e difatti dal 2018 entrerà in campo un nuovo modulo Arpège che prende appunto il nome di Arpège Celebrity!” ha raccontato Marco Todaro.
Diana Dell’Erba ha aggiunto “Sarah Eve, il personaggio che interpreto in The Broken Key, non poteva che indossare un’Arpege. L'hair stylist Marco Todaro è stato magnifico, ha avuto una grande intuizione. Il film è ambientato nel 2033, Sara è una donna che, seppur giovane, è caratterizzata da una grande saggezza… e come il fuoco che illumina e riscalda ma che si deve maneggiare con attenzione, non poteva che essere di un rosso vivo”.
Con Arpège è possibile riportare tutte le note colore su un pentagramma e rendere quindi il look ripetibile in modo dettagliato e preciso “concetto fondamentale per le esigenze di scena, che implicano tutta una serie di elementi, carattere, ruolo, condizioni atmosferiche e che richiedono la ripetibilità del servizio. Considerando che abbiamo girato per circa 8 mesi e molte scene si agganciano fra di loro in modo consecutivo nel film, ma in realtà durante il girato possono passare settimane, a volte anche alcuni mesi, non potevamo correre il rischio di avere risultati diversi tra una scena e l'altra” spiega Marco Todaro.
Il risultato è un hairlook moderno e vivace, un’esplosione di colore, che miscela il rosso arancio e il rosso puro, senza dimenticare di essere armonioso con le caratteristiche cromatiche del viso.
Marco Todaro si è emozionato raccontandoci del dietro le quinte “è un esperienza fantastica che dovrebbero fare tutti i miei colleghi, difatti tutti quelli che io riesco a coinvolgere (dopo una dovuta formazione), li trascino con me sul set.
Emozione, adrenalina, soddisfazione… insomma una grande carica che aiuta ad aggiungere qualità al proprio bagaglio professionale. Louis Nero, mi ha dato un’ennesima possibilità di esprimermi in The Broken Key potendo lavorare al fianco di artisti di calibro mondiale… e la cosa bella è parlare con loro non solo del film ma delle cose normali di tutti i giorni e tutto questo accade durante i preparativi. Per esempio, Michael Madsen mi ha raccontato di sue esperienze divertenti e della sua passione (per altro comune) per i tatuaggi e Geraldine Chaplin alcune cose riguardanti il suo magnifico papà Charlie Chaplin. Rutger Hauer, invece, adora il nostro cappuccino e la nostra cucina (ovvio non è l'unico al mondo), William Baldwin è sempre alla ricerca di soluzioni per il look dei suoi capelli per quando non è in scena (io l'ho aiutato e lui era entusiasta). E anche con Christopher Lambert, che ho trasformato in re Salomone, abbiamo fatto una bella chiacchierata… in francese”.
“Altra cosa meravigliosa è la collaborazione tra i reparti: Costume, Scenografia, Trucco e ovviamente Parrucco” continua Marco Todaro, con un sorriso (come dice lui) da ebete talmente è emozionato a ricordare tutti i momenti. “Abbiamo deciso con la produzione di creare un evento ad hoc che potesse raccontare il ruolo di tutti i reparti (trucco, parrucco, costume e scenografia) allo spettatore in sala. Infatti, il 17 novembre che è pure venerdì (immaginiamo quindi l'energia dell'esoterismo…) dopo la proiezione del film saremo a disposizione dei presenti in sala per rispondere a tutte le eventuali curiosità”.
Per conoscere tutti i segreti del backstage di “The Broken Key”, l’appuntamento è il 17 novembre 2017 con “Il Look nel Cinema”, presso il Cinema Greenwich al n° 30 di via Po a Torino. L’hairstylist Marco Todaro, lo scenografo Vincenzo Fiorito, il costumista Agostino Porchietto e l’assistente make up Gloria Corradino saranno a disposizione degli spettatori in sala per raccontare tutte le curiosità del dietro le quinte.