Gandini Club presenta Sahara

L'ispirazione arriva dal deserto per Gandini Club. Sahara è infatti il nome della collezione P/E 2017 presentata a Bussolengo da Gigi Gandini, Renée Recchia, Gianni Sancassani e i creativi del Gandini Team.

Una presentazione moda degna di un grande gruppo come quello del Gandini Club. Un impeccabile padrone di casa, Gigi Gandini, tanto attento alla regia dello show quanto al benessere dei propri ospiti. Parliamo di Sahara Hair Collection 2017, l'evento presentato all'Hotel Montresor di Bussolengo (in provincia di Verona) davanti ad un pubblico proveniente da Italia, Repubblica Ceca, Germania, Polonia, America, Francia, Ucraina e Colombia.

Sul palco, una bellezza che parla un linguaggio universale: linee e colori in versione prêt-à-porter e luxury alla ricerca di nuove emozioni. A cominciare da Sahara Man, proposte maschili presentate in pedana da Davide Ceruti e Mario Sandri. “L'uomo oggi? Attento al suo look ma anche tanto impegnato – ha spiegato Sandri – Un uomo che vuole riappropriarsi di valori solidi, accettare le sfide, conquistare sempre un nuovo altrove”. l tagli dei capelli – realizzati utilizzando la Linea for man di Vitality's, brand partner Gandini Club – non si differenziano poi tanto da quelli al femminile, riproponendo il trait d'union fra le due metà del cielo.

Corti, medi o lunghi, i tagli femminili – presentati in pedana da Omar Garbin, Gherardo Fabris, Fabio Sancassani, Simone Mognon, Antonello Baiamonte – parlano di dinamismo, volume, naturalezza, effetti wet, texture vissute. Ma soprattutto di colore e versatilità. “Non ci rendiamo conto di quanto la natura ci sia d'ispirazione nei colori” ha spiegato Simone. “Il colore è vita e in questa collezione l'estro arriva dal deserto: sabbia, miele, dorati, ramati e castani si sposano fra loro in un’armonia volutamente imperfetta”.

“Basta con colori ad effetto strisce pedonali – ha sottolineato con forza Gigi Gandini – Il Gandini Club vuole anticipare le tendenze parlando di colori in trasparenza, di bagliori cangianti, pronti a scomparire e riapparire poco dopo”. Il maestro (come lo chiamano gli addetti ai lavori) ha poi sottolineato la forza del Gandini Club: “Pochi, come noi, hanno avuto la possibilità di pubblicare un book con 200 cover dedicate o di presentare un album che ha fatto la storia dell'acconciatura degli ultimi 40 anni”.

La mattinata si è conclusa con una performance artistica di Gherardo Fabris che a tempo di musica ha realizzato live due carré: uno mosso, effetto nuvola; l'altro liscio e più geometrico.

Il pomeriggio si è aperto con i saluti di Gianni Manzetti, contitolare Farmen Icd: “Gandini Club è da anni il punto di riferimento della ricerca Vitality's. Su trenta saloni pilota che testano e ispirano i nostri prodotti, dieci sono targati Gandini Team, dimostrando come la stretta collaborazione tra acconciatori e aziende sia fondamentale per dar vita a prodotti professionali efficienti e di qualità” ha dichiarato Manzetti. Quindi una sorpresa, la presenza di Giada Tropea, Miss Mondo Italia 2016: 17 anni, bruna, occhi castani e un sorriso aperto e gioviale.

“Vitality's è oggi partner di tre grandi concorsi di bellezza: Miss France, Miss Malta e Miss Mondo Italia. Quest'ultima sarà presente al prossimo Cosmoprof Worldwide di Bologna, allo stand Vitality's” ha spiegato Manzetti.

Moda sotto il segno dell'internazionalità con Riccardo, Adriana e Susanna dell'Accademia Gandini di Praga. Ispirandosi a Sahara, i tre stilisti hanno presentato acconciature femminili impreziosite da nodi e torciglioni, caratteristiche dominanti di questa collezione P/E 2017.

Spazio invece alle acconciature luxury & wedding con la passerella finale dell'evento, che ha visto tra i protagonisti Renée Recchia. Costruzioni pulite e ammalianti, rotondità per linee di massima versatilità. Anche per la sposa, che può così vivere il giorno del sì cambiando look nei vari momenti: elegante e chic nella prima parte della festa, raffinata e naturale nella seconda.

Il lungo applauso finale ha sottolineato come, ancora una volta, lo stile Gandini sia riuscito a coniugare eleganza e artigianalità, made in Italy e tendenze internazionali, ricerca e passione.