Dalle classiche arrotondate fino alle più aggressive: quante sono le forme delle unghie tra cui scegliere?
In fatto di manicure non si deve solo pensare a nuance, finish ed effetti speciali, prima di tutto bisogna decidere quale tra le forme delle unghie scegliere. Le più comuni sono sei, ecco quali sono.
Le sei tipologie di forme unghie
-
Unghie squadrate: la forma squadrata è solitamente utilizzata durante la ricostruzione unghie. Può essere realizzata sia su unghie corte sia su unghie lunghe.
-
Unghie squadrate con angoli arrotondati: gli angoli sono addolciti in modo da rendere la forma meno geometrica e aggressiva.
-
Unghie ovali: si tratta di una delle forme unghie più diffuse. La parte superiore – tondeggiante – ricorda la sagoma di un uovo. Sono l’ideale per rendere la mano più affusolata.
-
Unghie a mandorla: ricordano la forma di una mandorla e sono l’ideale sulle unghie di media lunghezza.
-
Unghie a stiletto: la punta appuntita rende la manicure molto aggressiva. Le unghie a stiletto sono l’ideale per un total look da vampiro per la notte di Halloween.
-
Unghie arrotondate: tra le forme unghie, quelle arrotondate sono le più classiche. Sofisticate e ordinate, non passano mai di moda e sono l’ideale per chi ha necessità di tenere le unghie corte.