In attesa di Estetica Master Parade, il direttore creativo internazionale di Tigi Anthony Mascolo, ci svela il suo legame con Milano e con Estetica.
Mentre è iniziato il count down per Estetica Master Parade (23 ottobre) all'interno di On Hair Milan Edition by Cosmoprof , l’international creative director di Tigi Anthony Mascolo ci racconta il suo rapporto con Milano, la città nella quale si terrà l’evento, e un suo pensiero sui primi 70 anni di Estetica.
Il suo rapporto con la città di Milano e con la moda italiana…
Frequento Milano da quando ero teenager. Mio fratello Bruno mi mandò a fare esperienza nel mondo dell’hairdressing italiano e trascorsi un breve periodo da Aldo Coppola. In quel periodo lavorai anche ad alcuni servizi fotografici anche per Vogue Italia. Nel corso degli anni ho visitato la città molte volte e ora, a Milano, c’è anche una Tigi Academy: quindi il nostro legame è ancora più forte.
Il suo stilista italiano di moda preferito?
La moda italiana mi ha sempre affascinato. È impossibile non essere ispirati da stilisti come Versace, Prada e Gucci, così come da molti designer di moda emergenti. Le grandi case di moda italiane sono sicuramente le incubatrici di molte tendenze internazionali e fonte di ispirazione di numerosi stilisti emergenti. E naturalmente ho alcuni incredibili abiti di Prada e Gucci appesi nel mio armadio.
Un suo pensiero su Estetica e sui suoi primi 70 anni?
Dai primi giorni in cui mio padre era un parrucchiere in Italia (alla fine degli anni ’40 e ’50) fino allo sviluppo della nostra azienda, Estetica è sempre stata una vetrina per il nostro lavoro. Siamo orgogliosi di essere stati parte delle sue prestigiose immagini e autorevoli informazioni. Siamo interpreti della moda e “creatori di capelli”, Estetica illustra questo ethos alla perfezione.