Tiziana Ghislotti, nel suo salone Nedo di Milano, aiuta le donne a valorizzare l’hairlook senza l’uso degli occhi.
Al numero 10 di Corso Concordia a Milano si trova un salone molto noto alle signore milanesi e frequentatissimo da politiche, giornaliste, manager e magistrate. Non solo per la passione della titolare Tiziana Ghislotti, che proprio quest’anno festeggia 40 anni di carriera, ma anche perché qui si insegna alle donne non vedenti a farsi la piega.
“Molte clienti non vedenti mi parlavano della necessità di gestire i loro capelli in modo autonomo a casa” ci racconta Tiziana Ghislotti. “Certo non per farsi da sole tinte o tagli, ma semplicemente per lavarsi i capelli nel modo corretto e farsi una bella piega. E così mi è venuta l’idea, insieme al mio team, di organizzare un corso che le aiutasse in queste attività”
Più che un corso di acconciatura per non vedenti, si tratta di un corso di autonomia. Come ci si pettina senza guardarsi allo specchio?
Le ragazze utilizzano molto il tatto, ma anche l’olfatto, e ci tengono molto ad essere in ordine, oltreché aggiornate sugli ultimi trend. Abbiamo insegnato, per esempio, a chi ha i capelli sottili come deve fare per gonfiarli alla radice, con l’aiuto delle mani. Un’altra ragazza con i capelli ricci stava ore e ore ad asciugarsi i capelli con il phon, mentre le abbiamo insegnato a realizzare la piega con l’utilizzo delle mani e ad accorciare i tempi per lo styling: innanzitutto bisogna schiacciare bene i capelli bagnati con le mani e solo dopo asciugarli velocemente con il phon.
Tra i trattamenti più richiesti del salone, c’è l’henné..
Utilizziamo sempre prodotti naturali nel nostro salone e per coprire i capelli bianchi l’henné è un’ottima soluzione (lo uso da 15 anni), anche perché consente di evitare i problemi relativi alla ricrescita. La difficoltà sta nel tempo di posa e nella preparazione perché varia in base alla tipologia di capello e perché è difficile evitare “il rosso”. Solitamente facciamo degli impacchi miscelando 4 o 5 erbe con lo yogurt e l’acqua bollente, in modo da rendere i capelli curati, morbidi e lucidi.
Progetti per il futuro?
Mi sento molto fortunata e penso sempre di dover restituire alla città quello che mi ha dato. Tra i progetti futuri ho in mente di formare le detenute del carcere di Bollate.