Estrose e oniriche. Le parrucche di Asya Kozina sono paragonabili a sculture. Solo che al posto del marmo c'è bellissima carta bianca.
La passione paga sempre. Perché si vede e si trasmette. E il lavoro di Asya Kozina sicuramente ne è intriso. La meticolosità con cui l'artista russa realizza le sue opere in carta, infatti, comunica per intero e senza filtri il suo amore per l'arte nel senso più ampio. Abilità tecnica e di esecuzione in primis, ma anche amore per la ricerca e per la storia del costume.
Le parrucche di carta sono le sue ultime creazioni, ma Asya non è nuova né all'uso di questo materiale né alla ricostruzione di accessori e abiti appartenenti a un preciso periodo storico o a una precisa tradizione culturale. Altrettanto mirabolante è infatti la sua collezione di abiti da sposa ispirata ai codici estetici mongoli.
“Penso che le parrucche offrano interessanti opportunità di interpretazione per un artista contemporaneo. Uso la carta perché mi permette di realizzare ogni sorta di forma” spiega Asya. All'inconfondibile stile barocco della parrucca, infatti, ha abbinato elementi di fantasia per aumentarne l'allure fiabesca. Fiori, velieri, riccioli, piume, ornamenti ricchi di dettaglio che impreziosiscono le sue opere, esaltati dalla purezza del bianco assoluto.
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Credits
Photo: Anastasia Andreeva, Dina Kharitonova
Make up: Marina Sysolyatina, Svetlana Dedushkina
