Oltre 800 acconciatori, provenienti da tutta Italia, si sono dati appuntamento al Teatro Manzoni di Bologna per vivere insieme a Davines due giornate intense di aggiornamento, ispirazione, moda e formazione.
Si sono appena spenti i riflettori sull'appuntamento bolognese organizzato da Davines, che ha fatto registrare una straordinaria partecipazione di pubblico. Tanti gli spunti di riflessione che ciascuno dei partecipanti ha portato in salone, da subito. In particolare sul fronte dell'immagine, che ha visto on stage tre grandi protagonisti: Brian Suhr & Kirsten Demant, i Blue Tit e il direttore artistico del brand, Angelo Seminara.
Dal duo danese tanti suggerimenti in tema taglio e colore, con citazioni Sixties nelle maxi-frange e negli accostamenti inediti di nuance: dai biondi superglam con note argento ai ramati più squillanti.
Il team londinese ha quindi coinvolto il pubblico in un viaggio dedicato alla rappresentazione dei cinque sensi, omaggiandolo di occhiali 3D per invitarlo ad entrare in nuove dimensioni moda. Infine spazio alla grande semplicità di Angelo Seminara, direttore artistico Davines e vincitore, tra gli altri, dell'AIPP Award 2014/2015 per la categoria Best Avant-garde, che ha regalato al pubblico un'ora ricca di proposte di grande effetto.
Sul palco del Manzoni anche gli Award, con la finale italiana del World Style Contest 2015 e i dieci finalisti in gara. Ad aggiudicarsi il titolo di Best Stylist, proclamato dalla giuria tecnica, Matteo Tonello, con il compito di rappresentare l'Italia alla finalissima internazionale di Los Angeles. Best Color per Paola Dalla Rosa, Best Cut a Mirco Bretta e Social Award per Luca Malnati, votato dal pubblico in sala e dalla community facebook di Davines.
Sempre in tema di riconoscimenti il presidente Davines, Davide Bollati, ha presentato la campagna I Sustain Beauty, volta a sostenere la bellezza in campo artistico, sociale e ambientale con l'obiettivo di migliorare il mondo grazie alle azioni concrete della community internazionale. La seconda edizione?
Già prevista per gennaio 2016. Intanto a Bologna, sul palco, è stato Antonio Pavani del salone VisionHair di Moncalieri (TO), a ricevere la menzione speciale per la categoria 'Bellezza Ambientale' grazie al progetto “Il giardino incantato”.
A conclusione della giornata, il Get Together Dinner & Party nelle sale storiche di palazzo Isolani, in pieno stile Davines. Ancora tanto aggiornamento il lunedì – con la conference “Nuove visioni e scenari di sviluppo del business sostenibile” – per individuare le possibilità di sviluppo della professione grazie all'approccio etico e responsabile che da sempre caratterizza il brand – e i Look&Learn di Angelo Seminara, Brian & Kirsten, Sergio Laurenzi e Bella&Contagiosa.
Da segnalare anche l'iniziativa di Paolo Braguzzi, direttore generale Davines, autore del libro “Il progetto di vita” – idee e strumenti per la realizzazione di sé – il cui ricavato sarà interamente destinato alla Fondazione Hospice Seragnoli.
Il prossimo appuntamento? Nel 2016, a Los Angeles…