Davines annuncia il rinnovo della collaborazione con il direttore artistico Angelo Seminara. Una partnership iniziata nel 2011.
La collaborazione fra Davines e Angelo Seminara è stata riconfermata per il ruolo strategico di direttore artistico del brand italiano. Un ruolo che lo ha visto impegnato sul palco degli eventi internazionali quali World Wide Hair Tour e Hair on Stage, così come nello sviluppo delle collezioni moda.
“Davines e io siamo in perfetta sintonia” spiega Angelo Seminara. “L’azienda supporta la mia creatività e il mio desiderio di innovare. Il rinnovo della mia collaborazione è la testimonianza della stima che nutro per l’azienda, i prodotti e le persone con cui collaboro. La relazione che ci ha uniti negli ultimi tre anni è stata positiva, sia per la mia carriera che per Davines”. E aggiunge: “L’impegno di Davines a sostegno dell’ambiente, nella scelta degli ingredienti e la sua visione etica sono aspetti che mi rappresentano appieno e il perseguimento di questi ideali infonde costantemente nuova linfa a questa collaborazione”.
Il suo talento e il suo apporto creativo alla comunità coiffure non è mai passato inosservato. Tra i principali nomi di riferimento all’interno del panorama dell’hairstyling internazionale, Angelo Seminara per tre volte è stato insignito del prestigioso titolo di “British Hairdresser of the Year” (2007, 2010, 2012) ed è nuovamente in lista per il 2014 insieme alla nomina di Most Wanted Hair Icon.
Tra i progetti che ha seguito di recente per Davines, la linea di prodotti styling More Inside e la tecnica di colorazione Flamboyage. “La tecnica Flamboyage ha rivoluzionato il modo di colorare i capelli. Alexandre de Paris ha cambiato il modo di acconciare i capelli, Vidal Sassoon quello di tagliarli, io vorrei cambiare il modo in cui si colorano i capelli. Il mio obiettivo è stato quello di provare a fare qualcosa di mai sperimentato prima con il colore, e sto finalmente iniziando a intravedere il cambiamento”.
Credits
Hair: Angelo Seminara
Make-up: Laura Dominique
Styling: Chloe Kerman
Photo: Andrew O'Toole