Successo per l’evento Wella organizzato negli spazi dell'East End Studios di Milano. Guest star, lo chef stellato Davide Oldani, show moda all’insegna del lusso e della personalizzazione con Egidio Borri e Davide Diodovich.
Il primo evento dedicato al progetto Wella Color Elite ha visto la partecipazione di 500 parrucchieri arrivati da tutta Italia.
Si tratta di un progetto di eccellenza che fa della consulenza e della personalizzazione il mix perfetto per raggiungere l’esclusiva unicità di ogni salone. Un programma che vede in prima linea Color Contouring, il concept Wella dedicato al colore, e System Professional, brand sinonimo di cura, lusso e business.
Star della giornata, lo chef stellato Davide Oldani che nel suo intervento ha sottolineato i tanti punti di contatto tra l'arte della cucina e l’hairstyle. “Dietro ogni grande chef c’è un progetto di eccellenza difficilmente imitabile da altri ed è questa la chiave di unicità che fa la differenza sul mercato – ha spiegato Oldani – Arte e coiffure sono due professioni che hanno alla base passione, manualità e artigianalità”.
Jo Capelli, stilista partner di Wella, ha fatto un bel parallelismo tra ristorazione e salone ribadendo come la consulenza sia uno step fondamentale per il successo dell'attività e come sia riuscito – grazie al nuovo System Professional – ad avere un metodo efficace per dare a tutte le clienti un’ottima risposta alle loro esigenze.
Nel pomeriggio via libera alla creatività e allo stile con l’interpretazione del concetto di Elite da parte di due stilisti Wella: Egidio Borri ha presentato Pop Luxury con il suo inconfondibile stile istrionico mentre Davide Diodovich ha interpretato Ultra Luxury dando una visione unica di donna sofisticata e glamour. Entrambi gli stilisti hanno sottolineato l'importanza dalla consulenza: il momento più importante in salone, utile per conoscere i desideri della cliente e rendere la sua esperienza il più personalizzabile possibile.
Il progetto Elite ha già in serbo un altro appuntamento: 3-4 dicembre al Wella Studio di Milano con Brockmann & Knoedler.